Colesterolo: attento a come mangi!

Il colesterolo, nonostante la considerazione spesso negativa che gli viene data, è una sostanza importantissima per il nostro organismo, in quanto esso è un componente fondamentale per le membrane cellulari (di cui regola la fluidità, il metabolismo e la permeabilità), regola la sintetizzazione della bile, partecipa allo sviluppo embrionale ed è responsabile della produzione di ormoni steroidei, sali biliari e vitamina D. Si distingue tra colesterolo cattivo (LDL) e buono (HDL): il primo deve essere tenuto sotto controllo, potendo essere la causa di alcune malattie; il secondo, invece, ha lo scopo di trasportare il colesterolo cattivo al fegato, al fine di espellerlo tramite le feci.

Quando preoccuparsi?

Si dice che il colesterolo ha natura endogena quando è prodotto dall’organismo, ed esogena quando è introdotto nel corpo tramite gli alimenti. È importante sottoporsi a controlli periodici, in particolare le analisi del sangue ogni sei mesi, per verificare il livello di colesterolo nel sangue: se il valore supera i 240, è bene porvi rimedio per evitare l’insorgenza di malattie cardiovascolari. I sintomi cui prestare attenzione sono: affaticamento, alitosi, debolezza, intolleranze alimentari, malattie della pelle, mal di testa, nausea, problemi alla vista e stitichezza.

Ecco alcuni consigli

Ci sono diversi fattori che causano l’insorgere del colesterolo cattivo e sui quali bisogna intervenire, come cattiva alimentazione e vita sedentaria: è opportuno, quindi, seguire una dieta sana e bilanciata nonché svolgere moderata attività fisica. Si suggerisce di sottoporsi a regolari esami del sangue per verificare periodicamente i valori di colesterolo nel sangue. Qualora il medico lo ritenga necessario, in farmacia è possibile acquistare numerosi prodotti utili nella lotta al colesterolo.